Attività edilizia: nuove proroghe

Nuove proroghe per i cantieri edilizi: il DL Energia (DL 9 dicembre 2023, n. 181- Gazzetta Uff. 09/12/2023 n. 287, convertito con modificazioni con L. 2 febbraio 2024, n. 11) ha modificato l’articolo 10-septies del DL 21 marzo 2022, n. 21.

Si tratta della norma in materia di misure a sostegno dell’edilizia privata (già cd. Decreto Ucraina) che, nel corso degli ultimi due anni ha già subìto modifiche in ordine alla proroga dei termini per l’inizio e la fine dei lavori nei cantieri edili.

Per effetto dell’ultimo intervento legislativo, è prevista una proroga di trenta mesi dei termini di inizio e di ultimazione dei lavori edilizi a condizione che il permesso di costruire o la SCIA siano rilasciati o si siano formati entro la data del 30 giugno 2024.

Medesima proroga è poi prevista in relazione alle convenzioni urbanistiche relative a Piani Attuativi, formatisi fino al 30 giugno 2024.

La previsione normativa fa seguito a due precedenti interventi legislativi volti a fronteggiare le difficoltà che si trovano a fronteggiare le imprese a fronte della situazione congiunturale legata dapprima all’emergenza epidemiologica del Covid-19 e poi alle conseguenze dei conflitti che hanno comportato incrementi eccezionali dei prezzi e, soprattutto, il ritardo nel reperimento delle materie prime.

È bene evidenziare che, per poter usufruire del regime di proroga:

(i) i termini di inizio e fine lavori relativi ai titoli abilitativi non siano già decorsi al momento della presentazione della comunicazione dell’interessato;

(ii) i titoli edilizi (formatisi entro il 30 giugno 2024) non debbano essere in contrasto con nuovi strumenti urbanistici approvati nonché con piani o provvedimenti di tutela dei beni culturali o del paesaggio, ai sensi del D.lgs. 42/2004;