Green Pass sui luoghi di lavoro: le principali novità

E’ stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’8 Ottobre 2021 il Decreto-Legge 8 Ottobre 2021, n. 139 recante «Disposizioni urgenti per l’accesso alle attività culturali, sportive e ricreative, nonché per l’organizzazione di pubbliche amministrazioni e in materia di protezione dei dati personali» (disponibile qui).

Tra le novità introdotte, di particolare rilievo risulta la previsione secondo cui:

«In caso di richiesta da parte del datore di lavoro, derivante da specifiche esigenze organizzative volte a garantire l’efficace programmazione del lavoro, i lavoratori sono tenuti a rendere le comunicazioni di cui al comma 6 dell’articolo 9-quinquies e al comma 6 dell’articolo 9-septies con un preavviso necessario a soddisfare le predette esigenze organizzative» (cfr. art. 3 del citato Decreto-Legge 8 Ottobre 2021, n. 139 che ha inserito tale previsione come art. 9-octies al Decreto-Legge n. 52/2021)

Sulla base di tale previsione, quindi, i datori di lavoro, in caso di specifiche esigenze organizzative volte a garantire l’efficace programmazione del lavoro, potranno richiedere al lavoratore (con un preavviso congruo tenuto conto delle esigenze organizzative aziendali) di rendere la comunicazione di essere in possesso della certificazione verde COVID-19 o di esserne privo.

Nel solco di quanto sopra, anche Confindustria, facendo seguito alla nota del 27 Settembre 2021 di commento al Decreto Legge n. 127/2021 sull’obbligo di possesso ed esibizione del Green Pass per l’accesso ai luoghi di lavoro, ha pubblicato la Nota di Aggiornamento del 7 Ottobre 2021 (disponibile qui), insieme ad alcuni documenti operativi predisposti per supportare le imprese nell’organizzazione ed esecuzione delle procedure di controllo del Green Pass. Si tratta, in particolare:

• delle «Schede per l'organizzazione delle verifiche del possesso delle certificazioni verdi COVID-19, c.d. green pass, ai fini dell’accesso nei luoghi di lavoro», contenenti indicazioni in ordine alla sensibilizzazione alla vaccinazione, nonché sulle certificazioni oggetto di verifica e sui principali adempimenti in materia di protezione dei dati personali;
• della «Documentazione per l’organizzazione delle verifiche», contenente alcuni format di comunicazioni ai lavoratori (procedura per l’organizzazione delle verifiche dei Green Pass, informativa sulla protezione dei dati personali, individuazione dei soggetti incaricati, verbali delle attività di verifica, di accertamento e contestazione delle violazioni). Si tratta di format, precisa Confidustria, «elaborati tenendo conto delle numerose questioni e problematiche segnalate dagli operatori e senza pretesa di esaustività, da adattare alle esigenze organizzative specifiche della singola impresa».

Insomma, sembra che i profili delle modalità operative per l’accesso al lavoro con il Green Pass si stiano delineando, essendo oramai la data del 15 Ottobre sempre più vicina.